Ben 9 Nazionali maschili e femminili in Piazza Unità
per l’unico evento internazionale in Italia riservato agli under 23
Domani si corre anche la #100UniTS Corsa dei Castelli, Trieste la Non Competitiva Ten e Family Run 8km
TRIESTE – Piazza Unità d’Italia a Trieste oggi è pomeriggio era splendida, colorata, multilingue e fortemente internazionale grazie all’entusiasmo e al sorriso di oltre 70 atleti di ben 9 nazionali. Ragazze e ragazzi, i più forti d’Europa che domenica mattina parteciperanno alla 2nd International Road Race Running Match u.23 10k. La regione Friuli Venezia Giulia e Trieste confermano ancora una volta la forte vocazione d’essere crocevia culturale e città capace di promuovere la cultura sportiva ai massimi livelli.
Seconda edizione per questa competizione internazionale, l’unica che coinvolga nazionali estere under 23 su suolo italiano che ha raddoppiato i partecipanti: nel 2023 furono quattro le nazioni partecipanti, quest’anno sono diventate 9, ognuna di queste schiererà come da regolamento quattro atleti al femminile e quattro al maschile: Danimarca, Francia, Inghilterra, Polonia, Repubblica Ceca, Serbia, Slovacchia e Svizzera e Italia.
La classifica sarà stilata assegnando un numero di punti pari al numero totale di atleti, la classifica a squadre sarà definita sommando i punteggi dei primi tre atleti giunti al traguardo per ciascuna rappresentativa. Inoltre, saranno premiati i primi tre uomini e le prime tre donne con classifica individuale e le prime tre nazioni.
Alla cerimonia d’inaugurazione dell’evento con tanto di taglio ufficiale del nastro hanno presenziato anche le Istituzioni, in primis con Elisa Lodi Assessore allo Sport del Comune di Trieste, Ernesto Mari delegato Coni Trieste, Mattia Redolfi Consigliere Nazionale Federazione di Atletica Leggera, Paolo Rossi, Referente della struttura di Trieste di Sport e Salute Friuli Venezia Giulia e per l’organizzazione Silvia Gianardi Presidente Promorun Asd.
ASD Promorun ha a cuore l’impegno di promuovere il territorio, concettualmente esteso a tutta la regione ancora poco conosciuta a causa della sua posizione geografica, ai confini dello Stivale. Promorun vuole trasformare l’evento in un’occasione per svelare le bellezze paesaggistiche dell’Adriatico e dei promontori montuosi del Carso, la tanta storia di questa città coinvolta in estenuanti e numerose battaglie, l’espressione artistica, qui frutto della fusione delle influenze culturali di vari popoli e la tradizione eno-gastronomica regionale
INTERNATIONAL ROAD RACE U23 – Lo scorso anno, la prima edizione ha festeggiato il tricolore italiano con un oro al maschile ed un argento per la squadra femminile, che ha ceduto solo alle rivali francesi.
Per questa edizione, l’Italia mette in campo Thomas D’Este (Assindustria Sport) che porta in dote il personale di 29’09” sulla distanza, Nicolò Bedini (GP Parco Alpi Apuane), quest’anno al personale sui 10 km con il crono di 29’10”, Ncolò Cornali (Atl Reggio ASD), capace quest’anno di 30’27” e Konjoneh Maggi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), che ha già l’esperienza della partecipazione alla prima edizione e l’ottimo personale di 29’22”.
Per le donne, scendono in campo, già al via lo scorso anno, Greta Settino (Toscana Atl. Empoli Nissan) e Isabella Caposieno (Bracco Atl), tra di loro vicinissime con i personal best di 34’00” e 34’01”. A guidarle Aurora Bado (CS Carabinieri sez Atletica) che ha già registrato in carriera il crono di 33’09” mentre, sulla carta, chiude la classifica Melissa Fracassini (Atl. Arcs Cus Perugia) con 34’38”.
I FAVORITI – Oltre agli azzurri che senz’altro faranno valere il ‘fattore casa’ ci sono diversi atleti di assoluto livello internazionale che possono ambire al podio della gara. Parliamo ad esempio del danese Joel Ibler Lilleso, nato nel novembre 2003, che ha un personale sui 10k su strada di 28’38” e in carriera ha già vinto la medaglia d’oro under 20 ai campionati europei Juniores nel 2021 nei 5000m e anche del polacco Meciej Megier già vincitore di tre titoli nazionali di Polonia e con un personal best sui 10000m di 29’10”40. Ancora da inserire in lista il francese Baptiste Cardieaux, classe 2003, che ha un primato personale sui 10000m di 29’40”44.
Tra le donne le favorite oltre alle italiane sembrano essere la polacca Olimpia Breza, classe 2022, oro agli European Youth Olimpic Festival di Baku nel 2019 e con un personal best sui 10000m di 33’49”64 e l’inglesina Holly Weedall, davvero giovane con data di nascita 31 dicembre 2004, che una un primato sulla distanza dei 10k su strada di 33’58”.
IL PERCORSO – Partenza al cospetto del sontuoso Castello di Miramare per raggiungere quello di San Giusto. Primi chilometri velocissimi e che costeggiano il mare, prima di entrare nel Porto Vivo, finora conosciuto come Porto Vecchio, uno dei più importanti esempi di archeologia industriale marittima del Mediterraneo, definito come “Un bosco urbano fra Carso e città” e a cui è affidato il compito di catalizzare attività economiche, turistiche e culturali di questa area cittadina. Gli atleti proseguono poi in direzione della bellissima Piazza Unità dalla quale si risalgono i vicoli che conducono al Castello di San Giusto non prima di aver affrontato l’ultimo chilometro finale a cui è stato dato l’appellativo de “Il Muro” per la salita impegnativa. Il tracciato ricalca quello della #100UniTs Corsa dei Castelli.
CORSA DEI CASTELLI – Alle ore 10 al via anche la #100UniTS Corsa dei Castelli, manifestazione podistica di 10 km su strada omologata FIDAL, in contemporanea, andranno in scena anche Ten Non Competiva e Family Run 8 km, entrambe aperte a tutti.
I numeri di gara anticipano un grande successo, superate le 3mila presenze, un risultato che gratifica l’impegno organizzativo e motiva Asd Promorun a proseguire sulla strada dell’intreccio di collaborazioni virtuose con il territorio. Colpisce e con piacere il numero di donne, che raggiunge quasi il 50% delle presenze.
I riflettori sono puntati sull’ugandese Martin Kiprotich che quest’anno ha fatto segnare il suo primato di 27’28” a Madrid e di recente si è classificato quarto al Giro al Sas di Trento. Kiprotich conosce bene le strade di Trieste dopo aver trionfato all’ultima edizione della Corri Trieste nel maggio scorso, siglando il primato di gara per aver tagliato il traguardo in 28’20”, crono che, fino a pochi giorni fa, gli era valsa la miglior prestazione dell’anno su suolo italiano. Al via anche il connazionale Dismas Yeko, sesto ai Campionati del Mondo 3000m nel 2001 e, lo scorso anno, medaglia d’oro ai Giochi Universitari Mondiali nei 10000m. Yeko ha un personale sulla distanza di 28’57” fatto segnare a Houilles nel 2022.
Torna anche il keniano Dickson Simba Nyakundi (Caivano Runners) che nel 2022 si era aggiudicato la vittoria della Corri Trieste e vanta sulla distanza un primato personale di 28’11” fatto segnare ad Arezzo nel 2022. Tra gli atleti locali, da segnalare Omar Zampis (Assindustria), Giovanni Silli (Atl. Malignani Libertas Udine) ed Elia Balestra (Atl. Valle Brembana) lo scorso anno settimo, ottavo e nono assoluti. Al femminile, tornano Alice Biz (Vittorio Atl.) e Elena Tirelli (Runcard), rispettivamente quarta e quinta assoluta nell’ultima edizione.